DOCENTI
MONICA DE VINCENTI
Autrice di volumi, saggi e articoli sull’arte veneta dal XVI al XIX secolo. Campi d’indagine favoriti sono la scultura e l’intaglio ligneo su cui ha relazionato in convegni nazionali ed internazionali. Ha collaborato alla cura di cataloghi e mostre di vari musei e istituzioni quali la Fondazione Giorgio Cini, ove ha anche coordinato la ricerca Statuaria veneta da giardino, sfociata in uno dei primi cataloghi scientifici tematici consultabili on-line.
ANTONIO MANNO
Nato a Urbino, vive e lavora a Venezia. Ex bibliotecario presso il Dipartimento di Storia dell’Architettura; docente di storia dell’arte, conferenziere, saggista, autore di libri, curatore di mostre; conduce ricerche specialistiche di storia dell’arte e iconologia, di storia dell’architettura e dell’urbanistica, in prevalenza sul periodo medievale e rinascimentale. Presso l’Università Internazionale dell’Arte tiene i corsi di Archivistica e di Valorizzazione dei Beni Culturali
PROGRAMMI
I ANNO
ORE 18
DOCENTE
Monica De Vincenti
OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso è finalizzato a coniugare le competenze storico-artistiche con la conoscenza della normativa vigente in Italia in una prospettiva orientata particolarmente sul tema della Valorizzazione di monumenti, musei e istituzioni sociali di indiscussa rilevanza. Gli studenti acquisiranno una conoscenza adeguata, sotto il profilo teorico e storico, del patrimonio culturale nel suo insieme e nelle sue diverse componenti e una conoscenza generale dei processi della valorizzazione applicata alle singole componenti con cui verranno a contatto durante le lezioni/visite.
CONTENUTI
Le politiche culturali in Italia (Oggetto: Bene culturale – Patrimonio culturale – Fruizione collettiva; Le funzioni: la tutela e la valorizzazione; Gli attori: la distribuzione delle funzioni nella Costituzione e nella normativa vigente).
METODI DIDATTICI
Lezioni frontali (3 ore) e 3 lezioni/visite (5 ore ca. ciascuna) presso monumenti, musei e istituzioni del Veneto
TESTI DI RIFERIMENTO
— CAMMELLI M., Il codice dei beni culturali e del paesaggio, Bologna, il Mulino, 2007.
— Altra bibliografia specifica sarà fornita agli studenti durante la prima lezione.
MODALITÀ DI VERIFICA
Orale, ogni studente sarà tenuto a fornire una breve esposizione durante l’ultima uscita sulle opere, i monumenti o i musei oggetto di visita.
II ANNO
ORE 12
DOCENTE
Antonio Manno
OBIETTIVI FORMATIVI
Compilazione collettiva di un censimento sulle chiese chiuse. Predisposizione di una scheda individuale per la formulazione di un’idea di progetto di valorizzazione.
CONTENUTI
Conoscenza generale della legislazione e delle principali istituzioni inerenti i Beni Culturali, con particolare riguardo alla loro valorizzazione. Raccolta di appunti e notizie, ricerche bibliografiche e fotografiche utili alla documentazione storico-artistica e alla redazione per un’idea di valorizzazione sul seguente tema: Le chiese e gli oratori chiusi o destinati ad altro uso a Venezia (censimento e idee per progetti di valorizzazione).
METODI DIDATTICI
Compilazione collettiva di un censimento sulle chiese chiuse. Predisposizione di una scheda individuale per la formulazione di un’idea di progetto di valorizzazione. Consultazione dei principali strumenti di studio, documentazione e catalogazione online per gestire una ricerca storico-artistica di base. Conoscenza dei principali obiettivi di valorizzazione di un bene culturale.
TESTI DI RIFERIMENTO
— M. Ainis, Beni Culturali (2009, Treccani).
— R. Feola e altri, Beni culturali e ambientali, (1991, Treccani).
— Beni culturali e ambientali: tipologie (Treccani).
— Valorizzazione del patrimonio culturale (Enc. Treccani).
— M. Michelacci, C. Donzelli, Incontro con il restauro e la conservazione dei beni culturali. Materiali, tecniche e indagini sul campo, Messina-Firenze, G. D’Anna, 2006.
— La valorisation économique des biens culturels locaux en France et en Italie, Atti del Convegno, Tolosa, 21 novembre 2014, Università di Tolosa, 2016; in particolare, i contributo di G. Piperata, La valorizzazione economica dei beni culturali: il caso dei musei e delle collezioni e M. Cammelli, Strumenti giuridici della valorizzazione economica del patrimonio monumentale (consigliato; anche per la bibliografia).
— G. Canella, La valorizzazione di un’opera d’arte, 2016 (Una proposta operativa per Sebastiano del Piombo, Flagellazione, Chiesa di San Pietro in Montorio, Roma).
— A. Schiavon, L’archivio come un libro aperto, «Connessioni. Bollettino e blog dell’Associazione Scuola-Città», n. 13, apr. 2019, pp. 2 e 7. File pdf.
— Artbonus (Cos’é, benefici fiscali, ecc.); Concorso: Progetto dell’anno; Ales S.p.A. (Arte, lavoro e servizi – Supporto alla tutela del patrimonio culturale italiano).
— A. M. Buzzi, Arte & nuovo mecenatismo. L’Artbonus e le altre agevolazioni fiscali riservate alle imprese e ai cittadini che investono in beni culturali e nello spettacolo, s.c., Regione Veneto – Metakom edizioni, 2017 (Biblioteca UIA: una copia).
MODALITÀ DI VERIFICA
durante l’ultima lezione, gli studenti esporranno i risultati delle loro ricerche, con particolare riguardo alla loro proposta di progetto di valorizzazione.