DOCENTI
ANTONIO STEVAN
laureato in architettura all’lUAV, si occupa da oltre un trentennio di conservazione preventiva dei beni culturali e di progettazione degli impianti tecnici per edifici storici e musei. È membro della Commissione Scientifica Interdisciplinare per la conservazione e gestione della Cappella degli Scrovegni e della Commissione Diocesana per l’Arte Sacra e i Beni Culturali di Padova. Autore di numerose pubblicazioni scientifiche ha svolto attività didattica presso la Scuola di Alta Formazione dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, gli International Training Projects del MiBACT e il Pratt in Venice Program dell’Art History Department del Pratt Institute di New York. Dal 1988 è docente di Fisica Tecnica Ambientale e dal 2018 di Tecnologia dell’Architettura Storica all’UIA
PROGRAMMI
III ANNO
18 ORE
OBIETTIVI FORMATIVI
Individuare ed esaminare i parametri fisici dai quali dipendono le condizioni conservative dei materiali e dei manufatti.
Mettere in grado gli allievi di rilevare e fare un’analisi critica delle condizioni di conservazione dei manufatti stessi.
Conoscere le procedure per la conservazione preventiva dei manufatti storici e artistici.
CONTENUTI
Fondamenti di metrologia, termodinamica applicata, trasmissione del calore, igrometria e illuminotecnica.
Misura di grandezze fisiche: strumentazione, tecniche di misura e analisi dei dati. Analisi dei problemi ambientali negli edifici storici, in ambito museale e in relazione alle esposizioni permanenti e temporanee.
METODI DIDATTICI
Lezioni frontali
TESTI DI RIFERIMENTO
— C. Bonacina, A. Cavallini, L. Mattarolo, Trasmissione del calore, CLEUP, Padova, 1992
— E. Bettanini, P. Brunello, Lezioni di impianti tecnici, CLEUP, Padova, 1985
— G. Thomson, The Museum Environment, Butterworth-Heinemann, London, 1986
— UNI 10829, Beni di interesse storico e artistico – Condizioni ambientali per la conservazione – Misurazione ed analisi, luglio 1999
MODALITÀ DI VERIFICA
Accertamento scritto a risposte libere.