PROGRAMMI
I ANNO / 33 ORE
OBIETTIVI FORMATIVI
Fornire le conoscenze di base di chimica generale-inorganica e di chimica organica necessarie per la comprensione della natura chimica dei materiali dell’arte e per lo studio dei meccanismi di degrado ad essi connessi.
CONTENUTI
La chimica ed il restauro.
La struttura atomica, gli elementi della tavola periodica, configurazione elettronica degli elementi, elettronegatività e legami chimici intra- e intermolecolari.
Gli stati della materia.
Pesi atomici e molecolari, la mole e il peso molare, valenza e numero di ossidazione
Composti chimici – nomenclatura, reazioni chimiche.
Il pH, acidi e basi, criteri di dissociazione, forza di acidi e basi.
Soluzioni.
Concentrazioni (molarità, molalità, normalità, percentuale in volume, percentuale in massa).
Introduzione alla chimica organica:
chimica del carbonio, classi di composti organici: idrocarburi, isomeria e gruppi funzionali.Derivati aromatici ed eterociclici.
Solventi e tecniche per la pulitura delle superfici decorate.
Pigmenti e coloranti:
proprietà ottiche, chimiche, classi di pigmenti inorganici ed esempi di coloranti organici (natura chimica, stabilità, periodo di utilizzo), tecniche analitiche d’indagine. Relative tecniche analitiche di indagine.
Leganti organici:
Proprietà ottiche, chimiche e fisiche. Tempere, oli siccativi, leganti sintetici moderni. Relative tecniche analitiche di indagine.
Vernici, adesivi e consolidanti:
resine naturali, resine sintetiche, cere. Relative tecniche analitiche di indagine.
METODI DIDATTICI
Lezioni frontali supportate da esempi pratici di laboratorio
TESTI DI RIFERIMENTO
— La chimica nel restauro, I materiali dell’arte pittorica. Nardini editore
MODALITÀ DI VERIFICA
Test scritto
II ANNO / 15 ORE
OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso intende fornire le conoscenze di base sulla natura chimica e sul degrado dei materiali dell’arte, per stimolare un approccio critico e diagnostico preliminare all’intervento di restauro.
CONTENUTI
Il progetto diagnostico.
Chimica dei pigmenti e dei coloranti: proprietà ottiche, chimiche, classi di pigmenti inorganici ed esempi di coloranti organici (natura chimica, stabilità, periodo di utilizzo), tecniche analitiche d’indagine.
Impiego di pigmenti e coloranti per la pittura murale.
Leganti aerei e idraulici:
natura chimica, meccanismi di presa e di alterazione.
Laterizi e manufatti ceramici:
natura chimica e tecnologia di produzione, degrado e tecniche di conservazione.
Metodi analitici di indagine
METODI DIDATTICI
Lezioni frontali supportate da esempi pratici di laboratorio
TESTI DI RIFERIMENTO
— Campanella et al. La Chimica per l’arte. Zanichelli
MODALITÀ DI VERIFICA
Test scritto.
III ANNO / 24 ORE
OBIETTIVI FORMATIVI
L’obbiettivo è portare alla conoscenza delle materie polimeriche impiegate per la protezione ed il consolidamento dei materiali dell’arte e delle materie plastiche oggetto dell’arte moderna e contemporanea.
CONTENUTI
Chimica e tecnologia dei polimeri, loro classificazione, architetture molecolari, nomenclatura.
Meccanismi di polimerizzazione, soluzioni polimeriche, processi di formazione dei film polimerici, solubilità.
Prodotti polimerici impiegati nella conservazione e nel restauro (Poliesteri, resine epossidiche, poliuretani, resine acriliche, resine viniliche, prodotti organici a base di silicio, elastomeri).
Prodotti in nanoparticelle.
Stabilità chimica e degrado delle materie plastiche.
Metodi di indagine analitica per lo studio delle sostanze polimeriche.
METODI DIDATTICI
Lezioni frontali supportate da esempi pratici di laboratorio.
TESTI DI RIFERIMENTO
— Lazzarini, Tabasso, il restauro della pietra, CEDAM, solo i capitoli relativi al consolidamento e alla protezione.
— Chiantore O, Rava A. Conservare l’arte contemporanea, Mondadori Electa.
MODALITÀ DI VERIFICA
Test scritto.